Se non lo provi non lo saprai mai… e oggi è il turno del Timballo di Pasta con Cavolfiore Viola Siciliano!
Quando invito parenti e amici a casa per cene organizzate o per le festività la mia sicilianità prende il sopravvento e nella scelta del menù il mio cervello non fà una piega, vira automaticamente verso un piatto gratinato della tradizione come il timballo di pasta; il più delle volte a base di anelletti palermitani. Quei piatti da preparare con tutta calma, all’alba, nella mia silenziosa cucina insieme al ticchettio dell’orologio e il borbottio della vecchia moka di mia nonna.
Non sono mai stata una dormigliona, non mi pesa alzami presto al mattino, è una cosa che mi piace sin da quando ero bambina. Proprio in questi momenti cosi unici, di pace che riesco a assaporare gli ingredienti, a sentirne il profumo e realizzare in tutta calma le pietanze più buone. Qualcuno storcerà il naso, insieme al caffè friggi melanzane o polpette? Si, se sei isolana!
Se vogliamo proprio dirla tutta “come i liguri intingono la focaccia nel cappuccino” io posso mangiarci dietro un pezzo di focaccia messinese con acciughe e tuma” senza fare una piega.
La cucina è da sempre il mio spazio, il mio regno, il luogo che rappresenta la mia creatività! Negli anni mi sono trovata a discutere con mobilieri e agenti immobiliari per come volevo il mio spazio e qualcuno credo che mi abbia preso per matta.
Tutto questo per tornare all’argomento principale di oggi scelto dall’Italia nel piatto per uscita di Febbraio 2025:
“Sformati e Timballi”
Definizione di Sformato
Lo sformato, talvolta detto anche flan, è una preparazione alimentare tipica italiana che può essere usata come antipasto o come piatto principale. La maggior parte degli sformati è a base di verdura. Alla verdura lessata, tritata e insaporita (con olio o burro) si aggiungono le uova (talvolta con l’albume montato a neve) e il formaggio. Se piace, un pizzico di noce moscata. Invece delle verdure si può inserire la carne, il prosciutto cotto o altri ingredienti.
da Wiki
Definizione di Timballo
Il timballo o pasticcio è una specialità culinaria cotta al forno in un apposito stampo per essere servita sformata. Diversi possono essere gli ingredienti, sempre molto ricchi: dalla pasta al riso, carni, pollame e così via. Talvolta vengono preparati mettendo gli ingredienti all’interno di pasta sfoglia o pasta frolla.
da Wiki
Se parliamo di timballi e sformati la prima pietanza che mi viene in mente, sicuramente sono gli Anelletti al Forno, su questo blog credo di averne postati un infinità di tutte le tipologie più disparate: per onnivori e per vegetariani. Subito a seguire ecco il Timballo del Gattopardo o Pasticcio di Monsù (di cui Tommasi di Lampedusa narra nel suo scritto “Il Gattopardo”), uno scrigno di pasta frolla con maccheroni, piselli, prosciutto, mozzarella, funghi e carne tritata. Per non parlare del Tagano di Aragona, la Pasta Ncaciata messinese e un elenco lunghissimo di altre preparazioni meno note ma buonissime.
I timballi però spopolano in tutta Italia e se siete curiosi continuate a leggere questo post dell’Italia nel piatto per troverete qualcosa di buonissimo da preparare soprattutto per le vostre giornate importanti, dove si sà vogliamo sempre fare bella figura in tavola.
Oggi però voglio proporvi una versione sfiziosa di un piatto isolano tradizionale dell’inverno la pasta con il broccolo viola o cavolfiore viola (per i non terroni), resa golosa con un formaggio tutto siciliano e besciamella! Se vi incuriosisce questo ortaggio non perdetevi anche le Spaccatelle con Cavolfiore Viola.
Questo piatto può esser trasformato ancora in mille e una ricetta sia vegana che non cambiando qualche ingrediente qui e lì soprattutto se amate sperimentare in cucina sempre piatti nuovi.

Ingredienti per 4 persone
300 g pasta sedani (o altro formato corto)
1 cavolfiore viola siciliano
cipolla piccola bionda
foglia di alloro secca o fresca
sale marino iodato fine
pepe nero macinato
olio evo
Per il ripieno vegetariano
Tuma siciliana in alternativa formaggio a pasta filante
Parmigiano grattugiato
Pecorino grattugiato
Per la besciamella
50 g burro
40 g farina 00
500 ml latte
sale marino iodato fine
pepe nero macinato
noce moscata
formaggio grattugiato
Tempo di preparazione 40 minuti

Preparare il Timballo di Pasta con Cavolfiore Viola Siciliano
Lavate il cavolfiore dividendolo in piccole cimette, scolatelo e tenetelo da parte. Portate a bollore acqua sufficiente per la cottura del cavolfiore, salate quanto basta e cuocetelo per il tempo necessario a farlo diventare tenero, controllate con una forchetta.
Tritate finemente la cipolla e rosolatela in padella con un filo d’olio evo appena appassita aggiungete le cimette di cavolfiore sgocciolate e lasciatele insaporire con le foglie di alloro, un pizzico di pepe nero e cuocete per circa 10 minuti, se necessario aggiungete un mestolo d’acqua di cottura del cavolfiore stesso. A fine cottura rimuovete le foglie di alloro e con l’aiuto di un mestolo schiacciatene il composto cosi da ottenere una base cremosa.
Intanto cuocete la pasta nella stessa acqua di cottura del cavolfiore viola per circa 2/3 del tempo necessario. Scolatela e versatela nella pentola con il cavolfiore ormai pronto.
Preparare la besciamella
Sciogliete il burro in una pentola, aggiungete la farina fino ad ottenere il roux e successivamente versate il latte a filo, salate pepate e proseguite la cottura mescolando continuamente per evitare che si attacchi al fondo della pentola e si formino i grumi fino a farla addensare. A cottura ultimata insaporite ancora con il formaggio grattugiato, la noce moscata e regolate di sale.
Infine versate la besciamella cosi preparata sulla pasta con il cavolfiore viola e mescolate il tutto accuratamente, così da ottenere un composto omogeneo.
Comporre il Timballo di Pasta con Cavolfiore Viola Siciliano
Disponete circa metà composto di pasta cavolfiore e besciamella in una teglia da forno o in una tortiera con fondo removibile (io ho scelto delle teglie monoporzione) livellatelo con il retro di un cucchiaio e disponete uniformemente il formaggio a pasta filata tagliato a fette o a dadini, il formaggio grattugiato secondo il vostro gusto e richiudete con la pasta rimasta, livellate ancora uniformemente con il cucchiaio. Coprite con una generosa grattugiata di formaggio parmigiano.
Cuocete il tutto in forno per circa 15-20 minuti a 200° per il forno statico o 180° per il forno ventilato, potete anche utilizzare la friggitrice ad aria scegliendo una teglia delle dimensioni apposite.
Il vostro Timballo di Pasta con Cavolfiore Viola Siciliano sarà pronto quando sulla superficie si sarà formata una deliziosa crosticina ambrata.
Servite il Timballo di Pasta con Cavolfiore Viola Siciliano in tavola dopo averlo fatto riposare qualche minuto per far si che tutti i sapori si uniscano insieme e raffreddandosi leggermente potrete toglierlo dalla teglia con facilità.
In tutta onestà vi consiglio di prepararlo il giorno prima… vedrete che meraviglia!

Varianti e Consigli per preparare il Timballo di Pasta con Cavolfiore Viola Siciliano
Ho scelto di proporvi una versione vegetariana di questo Timballo di Pasta con Cavolfiore Viola Siciliano, ma se preferite renderlo un piatto unico e completo potete aggiungere prosciutto cotto o mortadella o in alternativa della salsiccia di maiale sbriciolata e passata in padella.
Se non trovate il cavolfiore viola siciliano potete tranquillamente usare il cavolfiore bianco classico o sostituirlo con i broccoli e broccoletti.
Hai ormai dimenticate in un angolo della cucina 4 cocottine di terracotta? Può essere l’occasione per tirarle fuori e iniziarle ad usare, per ottenere delle porzioni singole comode da servire o conservare in frigo per i giorni successivi. Inoltre se state programmando un pranzo da più portate e non volete esagerare con le quantità potete creare delle mini-porzioni usando gli stampini in alluminio per muffin.
Vuoi un piatto dal colore tutto nuovo? Prepara la besciamella direttamente nella padella insieme al cavolfiore viola il tutto diventerà di una deliziosa sfumatura color lilla!

Le ricette dell’Italia nel piatto:
Liguria: Buridda di molluschi con riso
Lombardia: Charlotte di mele alla milanese
Trentino-Alto Adige: Sformato di formaggio in monoporzione
Veneto: Timballo di riso e radicchio rosso di Treviso e Verona
Friuli-Venezia Giulia: Sformato di polenta, verze e Montasio
Emilia-Romagna: Pasticcio di maccheroni alla ferrarese
Toscana. Bomba di riso della Lunigiana
Umbria: Parmigiana di cipolle di Cannara
Marche: Vincisgrassi, il timballo marchigiano
Lazio: Sformatino di cassola
Abruzzo: Sformato di ortaggi misti del Fucino
Campania: Coppola di Garibaldi
Puglia: Sformato di carciofi e patate alla brindisina
Basilicata: Sformatini di borragine con salsa di caciocavallo
Calabria: Risu chjinu
Sicilia: Timballo di Pasta con Cavolfiore Viola Siciliano
Sardegna: Sformato rustico alla sarda
10 commenti
Il cavolfiore viola oltre che salutare per la nostra salute e sicuramente molto bello da vedere.
Il tuo timballo invita ad essere gustato, bravissima per l’abbinamento
Buona domenica
Manu
Il mattino ha l’oro in bocca e tu sei bravissima a preparare piatti come questo, gustoso e colorato, veramente appetitoso!
Ahahahah…che ridere! Pensa che io mangerei i frutti di mare crudi anche a prima mattina con il caffè!
Ottime le tue cocottine!
un timballo con i fiocchi! sì anch’io lo preferisco vegetariano! Bellissime le tue cocottine!
[…] Sicilia: Timballo di Pasta con Cavolfiore Viola Siciliano […]
Anche io mi organizzo la mattina presto in cucina, riesco a fare tante cose in tutta calma. Dei colori fantastici per questi timballi. Saranno buonissimi.
Anche per me vince la versione vegetariana!
Ma che meraviglia, è super! E il colore…fa innamorare…
P.s: vegetariano è perfetto, sai?!
Colore e gusto in un timballo speciale! Bravissima Laura!
Baci,
Mary
Oddio che bontà!
Io che mangio cavoli di ogni tipo e colore non posso non provarlo!
Ciao