Coltivare lo spinacio in vaso si può, io ci sono riuscita, esso non richiede nessun tipo di accorgimento particolare come si può pensare e può essere prodotto per tutto l’anno comprese le stagiono più fredde, con un rallentamento della crescita.
- Semina
Lo spinacio viene piantato in pieno campo direttamente sotto forma di seme per questo non occorre procedere prima alla produzione delle piantine. Potete utilizzare per la semina delle balconiere o dei semplici vasi bassi e larghi, gli spinaci piccoli hanno un apparato radicale non particolarmente sviluppato quindi non necessitano di vasi alti e profondi.
Riempite i vasi con poca argilla espansa o lapillo vulcani, ricoprite con del terriccio universale maturo con un pH adeguato, se lo avete utilizzato per alte coltivazioni potete incrementare prima della semina aggiungendo del fertilizzante a lenta cessione in granuli o in stick. Per ogni vaso preparare nel terreno umido delle piccole fossette, dove far cadere due o tre semini per volta; ricoprite con una spolverata di terriccio e irrigate fino a rendere umido il terreno, evitare il ristagno di acqua nel sottovaso.
Potete ricoprire il vaso per i primi tempi con una rete o con una zanzariera fermata elle estremità del vaso con delle mollette da bucato, questo eviterà che gli uccelli vadano a beccare le piantine tenere, se la notte fa ancora freddo utilizzate dei cellofan trasparenti per creare l’effetto serra e tenere le piantine al caldo.
I semi si svilupperanno in pochissimi giorni e le piantine inizieranno a crescere abbastanza rapidamente, sono piante che sopportano bene anche le stagioni più fredde, possono accrescersi tranquillamente in balcone per tutto l’anno.
- Irrigazione
Lo spinacio non richiede particolari cure, irrigate periodicamente, evitando i ristagni idrici e che il terreno secchi diventando duro e compatto. Le tenere radichette potrebbero rompersi facilmente portando alla morte delle piantine.
- Raccolta
La raccolta degli spinaci e molto semplice, potete rimuovere l’intera pianta con tutte le radici dalla terra o tagliare con un coltello affilato alla base della rosetta, come ci insegna l’orto sinergico, per lasciare nella terra le sostanze organiche che arricchiranno nuovamente il terreno.
Se avete piantato:
– spinacino tenero: da gustare crudo ad insalata potete raccoglierlo quando raggiunge le dimensioni di 8 cm.
– spinacio riccio o liscio: più consistente da gustare cotto, lasciatelo crescere fino al raggiungimento della dimensione desiderata.
- Conservarli e lavarli
Una volta raccolti gli spinaci vanno consumati in fretta perchè si rovinano facilmente. Disponeteli in casette di plastica o meglio ancora di legno senza pressarli troppo, altrimenti rischiate che le foglie si rompano. Se non li consumate subito lasciateli in un luogo fresco e nebulizzate acqua sulle foglie cosi da lasciarle umide.
Togliere la parte terminale che tiene le foglie unite con un coltello affilato, lavateli sotto l’acqua corrente per rimuovere la terra a grandi linee e successivamente immergeteli in vasche di acqua fredda, sostituite l’acqua e controllate se sul fondo vi è ancora residui di terra, procedete così fino a quando l’acqua risulterà pulita. Gustateli crudi o cotti secondo il vostro gusto personale.
Ricette con gli spinaci